IL 5 GIUGNO, 14 ANNI SENZA DINO FRISULLO.Comunista e internazionalista
Dino se ne ando’ per sempre nel giorno del suo cinquantunesimo compleanno,IL 5 GIUGNO DEL 2003,Dino manca ancora,manca il suo ottimismo,il suo impegno incondizionato per gli ultimi,manca,ai Curdi,ai Palestinesi.e alle migliaia di immigrati che lo hanno conosciuto.Manca ai compagni che con lui hanno percorso insieme lunghi pezzi della sua bella esistenza,DINO SI RICORDA DA SOLO ,CON QUESTO TESTAMENTO CHE CI LASCIO’ PRIMA DELL’ULTIMO SUO VIAGGIO,CIAO DINO . “Se morissi adesso o fra due giorni o un anno, ecco il mio testamento, il testamento di un comunista Avido di conoscenza e d’amore, vissuto e morto povero e curioso. Lascio tutto il mio disprezzo a chi mi ha usato. Lascio tutto il mio odio a chi mi ha dato un mondo senza gioia, da attraversare a denti e pugni stretti.
Lascio la nostalgia per le moschee di Gerusalemme e gli ulivi di Puglia ed ogni roccia, pianta, finestra, stella, che i miei occhi hanno accarezzato nel cammino
Lascio fiumi di dolcezza alle donne che ho amato.
Lascio fiumi di parole dette e scritte spesso con rabbia, raramente con saggezza, in malafede mai, un mare di parole che già evapora al vento rovente del tempo. Lascio a chi vorrà raccoglierlo, il testimone del mio entusiasmo, nella folle staffetta mozzafiato -volgendomi indietro dopo vent’anni non so più se ho corso da solo. Lascio il mio sorriso a chi sa ancora sorridere
E le mie lacrime a chi sa piangere ancora. Non è poco. In cambio, voglio essere sepolto senza cippi e lapidi fra le radici di una albero grande in piena nuda terra rossa e grassa perchè il mondo con me respiri ancora e si nutra con me di ogni mia fibra. Con me (non vi sembri retorica) solo una bandiera rossa E la nave del Ritorno intagliata con le unghie nella pietra di un prigioniero assetato di vita nel deserto del Neghev. ”
Dino Frisullo